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Passi per questa volta

  • Immagine del redattore: Nico Carrato
    Nico Carrato
  • 17 ott 2021
  • Tempo di lettura: 1 min

Il cortile di un palazzo del potere accoglie i suoi ospiti.

Corpi bandistici militari tributano parole e note istituzionali.

Su un tappeto goloso di passi attesi interpreti all'altezza del ruolo.

Il protocollo, unico copione.

Ecco il protagonista solo sulla scena.

Andatura controllata e sicura, frenata, però, da una dimenticanza: forma strattonata dall'emozione o premura di essere subito operativo?

Cadenza sospesa e sorda risonanza.

Il tricolore e la sua compagna, in abito blu stellato, non ammettono fughe in avanti, testa chinata, solo omaggi e scuse.

Stacco temporale.

Il perimetro, luminoso e porticato, è lo stesso.

Il portamento rimanda, ora, una frequentazione abituale: misurato e agile, si palesa nell'androne in compagnia di un'ospite riverita.

Note solenni tacciono, parole in divisa si fanno avanti, mentre passi smemorati, questa volta, guidano una falsa partenza.

Sbadataggine ingenua e sorniona, c'è un rosso ancora da sfamare.

Palazzo Chigi, Roma.

Febbraio 2021. Cerimonia di insediamento del Governo Draghi.

Ottobre 2021. Il premier italiano Mario Draghi riceve Angela Merkel cancelliera di Germania.


 
 
 

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