La Notizia Spalmata

Geometria di casa a graticcio, bianco acceso da travi a vista.

Pulizia e misura evocati, presto smentiti da strada in dissesto.

Colori terragni e linee spezzate di natura in rivolta.

Presenze umane al confine del fatto.

Operatori di ripresa, una donna: abiti agili, stivali da pioggia.

Conoscere e sentire sulla pelle ciò di cui si parla, dovere di ogni reporter.

Mani guantate intrise nel fango non ancora asciugato.

Trucco improvvisato, cosparsa di notizia per un ruolo oltre la testimonianza.

Ecco entrare in scena l'angelo del fango.

Non resta che attendere la diretta, allorché si palesa un sospetto.

Dalla camera con vista sul disastro sorprendersi di essere stata sbirciata.

Le mani inquiete, subito nascoste, rivelano l'insorgere della colpa.

Mentre l'anta marcia della finestra dichiara: anche in alto non c'è traccia di innocenza.

Dell'ambiente - un'insegna malinconica lo ricorda - se ne parlerà, forse, la prossima volta.

p.s Giornalista si cosparge di fango prima di una diretta tv da Bad Münstereifel, centro colpito dalle alluvioni che hanno investito la Germania